Festival Internazionale del Film di Roma: tutti i vincitori

Festival Internazionale del Film di Roma: tutti i vincitori

Festival del Film di Roma: consegnati i premi ufficiali dell’ottava edizione. Migliori attori McConaughey e Johansson; miglior film l’italiano Tir, sulla solitudine di un camionista in giro per l’Europa.

Dopo la vittoria di Sacro GRA al Festival di Venezia, fa sorridere la notizia che il film vincitore del Marc’Aurelio d’Oro dell’ottava edizione del Festival Internazionale del Film di Roma si intitoli TIR. Il documentario di Alberto Fasulo, girato nel corso di quattro mesi di riprese, racconta la solitudine di un ex professore croato che si è reinventato come camionista. La macchina da presa di Fasulo resta attaccata per tutto il tempo all’attore protagonista, il balcano Branko Zavrsan (interprete di No Man’s Land), che per entrare nella parte si è finto camionista per quattro mesi, prendendo la patente C e guidando per circa 30.000 chilometri in giro per l’Europa. Lo sguardo del regista si concentra sulla solitudine dell’uomo, raccontando la malinconia di una vita passata lontano dagli affetti più cari.

Si tratta di un trionfo per l’Italia, considerando che questa è la prima volta che il nostro Paese vince il primo premio al Festival. La vittoria di TIR giunge dunque inaspettata, visti anche gli altri titoli in concorso, tutti meritevoli: dallo struggente e intenso Dallas Buyers Club (con un Matthew McConaughey magnifico e in odore di Oscar nei panni di un cowboy texano affetto da AIDS), fino a Her di Spike Jonze, che racconta la storia di un uomo (Joaquin Phoenix) innamorato di un computer con la voce di Scarlett Johansson. Proprio McConaughey e Johansson hanno portato a casa i premi come migliori attori di questa edizione, anche se alla cerimonia sono saliti sul palco a ritirare i premi soltanto alcuni rappresentanti della distribuzione italiana. Al secondo anno da direttore artistico Marco Müller accontenta più o meno tutti, dal pubblico alla critica, offrendo una selezione di pellicole che spaziano dal cinema orientale d’autore al documentario, dal piccolo cinema italiano di nicchia ai film della Hollywood indipendente. Senza dimenticare i grandi eventi come Hunger Games: la ragazza di fuoco, che ha portato sul red carpet del Festival Internazionale del Film di Roma i tre protagonisti e migliaia di fan adoranti da tutta Italia.

Ecco di seguito la lista con tutti i vincitori di quest’edizione.

I PREMI ASSEGNATI AI FILM IN CONCORSO

La Giuria Internazionale, presieduta da James Gray e composta da Verónica Chen, Luca Guadagnino, Aleksei Guskov, Noémie Lvovsky, Amir Naderi e Zhang Yuan ha assegnato i seguenti premi:

– Marc’Aurelio d’Oro per il miglior film: Tir di Alberto Fasulo

– Premio per la migliore regia: Kiyoshi Kurosawa per Sebunsu kodo (Seventh Code)

– Premio Speciale della Giuria: Quod Erat Demonstrandum di Andrei Gruzsniczk

– Premio per la migliore interpretazione maschile: Matthew McConaughey per Dallas Buyers Club

– Premio per la migliore interpretazione femminile: Scarlett Johansson per Her

– Premio a un giovane attore o attrice emergente: tutto il cast di Gass (Acrid)

– Premio per il migliore contributo tecnico: Koichi Takahashi per Sebunsu kodo (Seventh Code)

– Premio per la migliore sceneggiatura: Tayfun Pirselimoğlu per Ben o değilim (I Am Not Him)

– Menzione speciale: Cui Jian per Lanse gutou (Blue Sky Bones)

I PREMI ASSEGNATI AI FILM DEL CONCORSO CINEMAXXI

La Giuria Internazionale presieduta da Larry Clark e composta da Ashim Ahluwalia, Yuri Ancarani, Laila Pakalnina e Michael Wahrmann, ha assegnato i seguenti premi:

– Premio CinemaXXI per il miglior film (riservato ai lungometraggi): Nepal Forever di Aliona Polunina

– Premio Speciale della Giuria CinemaXXI (riservato ai lungometraggi): Birmingemskij ornament 2 (Birmingham Ornament 2) di Andrey Silvestrov e Yury Leiderman

– Premio CinemaXXI film brevi: Der Unfertige (The Incomplete) di Jan Soldat

– Menzione Speciale CinemaXXI cinema breve: The Buried Alive Videos di Roee Rosen

 

IL PREMIO ASSEGNATO AI FILM DEL CONCORSO PROSPETTIVE DOC ITALIA

La giuria presieduta da Marco Visalberghi e composta da Christian Carmosino, Gerardo Panichi, Giusi Santoro e Sabrina Varani, ha assegnato il:

– Premio Doc It – Prospettive Italia Doc per il Migliore Documentario italiano: Dal profondo di Valentina Pedicini

– Menzione Speciale: Fuoristrada di Elisa Amoruso

 

IL PREMIO PER LA MIGLIORE OPERA PRIMA/SECONDA

La giuria presieduta da Roberto Faenza e composta da Fausto Brizzi, Carlo Freccero, Alessandra Mammì, Valerio Mieli, Camilla Nesbitt e Andrea Occhipinti, ha assegnato il:
– Premio Taodue Camera d’Oro per la Migliore Opera Prima/Seconda: Out of the Furnace di Scott Cooper

– Premio Taodue Miglior produttore emergente: Jean Denis Le Dinahet e Sébastien Msika per Il sud è niente

 

PREMIO BNL DEL PUBBLICO PER IL MIGLIOR FILM
Attraverso un sistema elettronico, il Festival ha previsto la partecipazione degli spettatori all’assegnazione del Premio BNL del Pubblico per il miglior film. I film che hanno preso parte all’assegnazione del premio sono quelli del Concorso. Il pubblico ha assegnato il:
– Premio BNL del Pubblico per il miglior film: Dallas Buyers Club di Jean-Marc Vallée