
Benedict Cumberbatch presenta The Imitation Game al LFF
Benedict Cumberbatch, la star di Sherlock e The Hobbit, ha presentato ieri The Imitation Game, film di apertura del London Film Festival. Ad accompagnarlo sul red carpet la co-star Keira Knightley.
Benedict Cumberbatch rischia davvero di ottenere la sua prima nomination all’Oscar con il ritratto del matematico inglese Alan Turing. Ieri sera, sul red carpet del London Film Festival a Leicester Square, centinaia di fan lo hanno aspettato nonostante la pioggia scrosciante. Si tratta del ruolo più impegnativo della sua carriera per la star britannica, che ha infatti dichiarato di aver sentito un tipo di responsabilità diversa di fronte all’interpretazione di una persona realmente esistita. “Aver avuto la possibilità di interpretare una persona così geniale è stato un grandissimo onore”, ha spiegato Benedict Cumberbatch, aggiungendo inoltre che, quando gli è stata offerta la parte, non conosceva abbastanza Turing e la sua storia. Alan Turing, genio indiscusso del XX secolo, è considerato uno dei padri dell’informatica e dei moderni computer. The Imitation Game è ambientato nel periodo in cui lui e la sua squadra cercarono di decifrare dei messaggi tedeschi per contribuire a far finire la Seconda Guerra Mondiale. Turing si suicidò nel 1954, due anni dopo essere stato processato per via della sua omosessualità. Ciò che il film mostra è che Turing lavorò per la maggior parte del tempo a Bletchley Park, dove ideò, tra le altre cose, una macchina elettromeccanica in grado di decodificare codici creati mediante la macchina Enigma.
Nel cast di The Imitation Game – L’enigma di un genio, al fianco di Benedict Cumberbatch, troviamo anche Keira Knightley nel ruolo di Joan Clarke, amica intima di Turing, oltre a Matthew Goode e Mark Strong. La pellicola, diretta da Morten Tyldum, è stata presentata allo scorso Toronto Film Festival, dove ha vinto il Grolsch People’s Choice Award, l’ambito Premio del Pubblico. Il film non ha suscitato reazioni entusiastiche: il Telegraph lo ha definito una scopiazzatura – almeno in termini di messa in scena e originalità – di A beautiful Mind, pellicola del 2001 di Ron Howard in cui Russell Crowe interpretava (anche lui) un genio tormentato e incompre The Imitation Game – L’enigma di un genio arriverà nelle sale italiane il prossimo 20 novembre distribuito da Videa.
(Paola Schettino Nobile)
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