
Sono passati quasi due decenni dal momento in cui Pirati dei Caraibi è diventato un franchise record al box office. Con l’uscita nelle sale dell’ultimo Pirati dei Caraibi: La Vendetta di Salazar, se le cose vanno bene e la reputazione resta immutata, potremmo vedere un altro film della serie in futuro. Infatti l’unico modo per fermare la serie Pirati è che Johnny Depp decida di non essere più parte del processo. Questa idea viene dal produttore Jerry Bruckheimer che ha detto: “Il segreto di ogni franchising di successo sta nel mettere insieme persone di talento e Johnny è senza dubbio la chiave per il successo dei Pirati. È un personaggio così unico, così accattivante ed irriverente tutto in un uno“!
Henry Turner e Carina Smyth saranno il focus del franchise da questo punto in poi, e questo non accadrà senza il buon vecchio capitano Jack ad accompagnarli. La Disney ha già mostrato questa strategia nella realizzazione dei Pirati dei Caraibi: La Vendetta di Salazar. Mentre la macchina del marketing del franchise si è trasferita piano piano soprattutto su Johnny Depp subito dopo il primo sequel, fino al terzo sequel della serie il capitano Jack è stato veramente l’ultima vittoria della serie. Lasciando da parte il fatto che il film è stato ridicolizzato sul suo contenuto, Pirati dei Caraibi: La Vendetta di Salazar è il secondo più alto incasso delle serie in tutto il mondo. Quindi chiaramente Johnny Depp è un grande punto di forza per il franchise.
La vera conferma è che il pubblico vuole che Johnny Depp torni sugli schermi nei panni dell’amato pirata. Quindi a parte gli incassi, Depp è la chiave dell’intera serie. Le osservazioni di Jerry Bruckheimer a The Digital Spy riconoscono questo fatto e, finché lui e la Disney vogliono guadagnare soldi sulle loro epiche avventure marinare, il capitano Jack sarà ci sarà.
Facebook
Twitter
Pinterest
Instagram
Google+
YouTube
LinkedIn
RSS