
Per quanto difficile possa essere trovare uno spettatore moderno che ricorda The Blair Witch Project, è quasi impossibile trovare qualcuno che non ha visto il suo sequel sfortunato, Book of Shadows: Blair Witch 2. Questo fatto non è così sorprendente in quanto il primo sequel della saga incentrata sulla strega di Blair è stato percepito come un flop, uccidendo ogni possibilità di un altro capitolo per almeno sedici anni. Qualcosa che ossessiona e traumatizza ancora oggi il regista Joe Berlinger.
Dal 21 Settembre sarà nelle sale italiane il nuovo Blair Witch di Adam Wingard e Berlinger ha colto l’occasione per ricordare il fallimento del suo Book of Shadows: Blair Witch 2 del 2000. Ma il suo atteggiamento non è solo a causa di come è stato ricevuto il film, ma anche come questo sia stato trattato dallo studio. Joe Berlinger ha spiegato questa storia complicata, raccontando:
“Lo studio ha tagliato il film e ha inserito alcune scene gore contro la mia volontà e non ho avuto il coraggio di farle rimuovere il mio nome dal film. E poi essere distrutto dalla critica per una scena del film che non ho fatto è stato doppiamente doloroso. Questo non vuol dire che il taglio di me regista avrebbe ottenuto una migliore reazione da parte della critica, ma almeno avrei potuto perseverare il film per poter mostrare la mia visione della storia e se le persone la odiavano sarebbe stato meno doloroso perché era quello che avrei voluto vedere. Book od Shadows: Blair Witch 2 ha preso il percorso di meta-sequel, concentrandosi su un gruppo di giovani che ha visto The Blair Witch Project, solo per decidere di recarsi a Burkittsville, nel Maryland.”
Tutto questo parlare di successo e insuccesso ruota intorno al fatto che Book of Shadows: Blair Witch 2 e il nuovo Blair Witch vengono ingiustamente giudicati. I due film sono confrontati con l’originale The Blair Witch Project e il suo rapporto tra micro-budget e mega incasso. La traiettoria finanziaria di Blair Witch ha il film sul suo modo di essere redditizia, e di ombre libro fatto qualche soldo decente sulle sue uscite di video teatrali e casa. Se solo qualcuno aveva pensato di fare questo argomento nel 2000, Berlinger non sarebbe sentito così offeso. Il prossimo paio di settimane sarà la vera prova del fatto che l’eredità di Blair Witch continuerà, o se sarà sgattaiolare di nuovo nella foresta oscura da dove è venuto. Si può godere la follia che è Blair Witch nelle sale oggi, e nel nostro parere onesto, è totalmente dovrebbe.
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