Jeremy Renner non è Matt Damon. Questo è stato chiaro quando la produzione ha provato a rilanciare il franchise di Bourne cambiando protagonista. Ma il 1° Settembre arriverà nelle sale italiane il nuovo film della saga intitolato semplicemente Jason Bourne, che segna il ritorno dell’attore americano al ruolo dell’abile agente della CIA per la regia di Paul Greengrass. Damon è un attore che è stato sempre sulla cresta dell’onda ed è ancora capace a coinvolgere il pubblico nei panni di un eroe d’azione.
In attesa di vederlo al cinema in questa occasione, ricordiamo alcuni dei momenti della sua filmografia che ci hanno emozionato in vari modi, dal dramma al thriller.
Will Hunting – Genio Ribelle
Damon è stato impressionante nel film del 1996 Il coraggio della verità con una perdita di peso estrema all’inizio della sua carriera). Ma è stato il suo lavoro come sceneggiatore e attore protagonista in Will Hunting – Genio Ribelle di Gus Van Sant, a trasformarlo in una star. Al fianco di Robin Williams lui ha interpretato un genio arrogante ma turbato, una palla di furia ed intelligenza sapientemente controllata.
Il Talento di Mr. Ripley
Il film di Anthony Minghella dalla sceneggiatura thriller dark di Patricia Highsmith ha dato a Damon una grande occasione per dimostrare il suo talento: la riproduzione di un sociopatico camaleonte che lotta con la sua sessualità e con l’ identità. Egli è riuscito a trasformare Tom Ripley in una figura tragica di giovane perduto, mentre in realtà è un antieroe spaventosamente ambiguo da fare. Il ruolo è stato interpretato da John Malkovich e Barry Pepper nei successivi adattamenti cinematografici, ma la prestazione di Damon rimane quella da battere.
The Bourne Identity
Damon ha un’esperienza di pura azione nel primo film della saga Bourne, The Bourne Identity, il thriller di spionaggio di Doug Liman tratto dal romanzo di Robert Ludlum. All’inizio non sembrava tagliato per questo ruolo, ma poi il pubblico ha amato l’amnesia action-ready di Damon in questo film del 2002, e il ruolo gli ha aperto nuove porte.
The Informant
Damon non si è concentrato esclusivamente sui vari modi per mostrare i muscoli: ha guadagnato peso e ha sfoggiato un nuovo look del tutto poco lusinghiero per la commedia aziendale di Steven Soderbergh. La sua performance come un informatore della vita reale la cui inettitudine sconcertante provoca una serie di problemi incredibili, è un capolavoro comico minore. Il ruolo presenta la totale mancanza di Damon di vanità e, ancora una volta, la sua capacità danno profondità ad un personaggio che spesso è catalogato come patetico.
Dietro i Candelabri
Lavorando per la sesta volta con Soderbergh, Damon ha cambiato radicalmente genere in questo biopic su Liberace al fianco di Michael Douglas. E’ stato sorprendente nei panni del biondo e giovane fidanzato del famoso intrattenitore.
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